
Catastrofi naturali Impresa: slitta l'obbligo, ma non per tutti
l 29 marzo 2025 il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che rinvia, per alcune categorie di imprese, l’obbligo di stipulare polizze a copertura dei danni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali (Dl.. n. 39, Misure urgenti in materia di assicurazione dei rischi catastrofali, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31/03/2025).
Il termine è così differito:
- al 1° ottobre 2025 per le medie imprese;
- al 1° gennaio 2026 per le piccole e micro imprese.
Per le grandi imprese l’obbligo di assicurarsi rimane fermo al 31 marzo 2025.

Attenzione alla classificazione delle imprese
Nella tabella abbiamo riportato i criteri della classificazione delle imprese, secondo la Direttiva 2013/34/UE (modificata dalla Direttiva 2023/2775/UE).
L’art.3 della direttiva classifica le imprese secondo la “fotografia” alla data di chiusura del bilancio, in relazione ai limiti numerici di almeno due criteri su tre:
- stato patrimoniale
- ricavi netti delle vendite e delle prestazioni
- numero medio dipendenti

Nota sulle sanzioni indirette: dell'inadempimento dell'obbligo di assicurazione da parte delle imprese si deve tener conto nell'assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.
Che cosa cambia per te?
Anche se il termine per l’obbligo è rimandato, resta comunque forte la necessità per le imprese di tutelarsi contro gli eventi catastrofali.