Ecco qualche consiglio utile su come comportarsi in caso di furto dell'auto.
In caso di furto del veicolo, l'assicurato dovrà presentare denuncia all'Autorità competente (Questura o Comando dei Carabinieri), del luogo dove è avvenuto il fatto, richiedendo copia autenticata della stessa da consegnare al proprio assicuratore.
1) In caso di danneggiamento parziale del veicolo:
(sola effrazione a seguito di tentativo di furto):
non effettuare alcuna riparazione, ad eccezione di quelle urgenti, prima
della visita del perito incaricato dalla Compagnia;
2) In caso di furto totale con mancato ritrovamento del veicolo
- presentare alla Compagnia:
- il certificato di proprietà del mezzo con annotata la perdita di possesso. Tale documento viene rilasciato dal P.R.A. (Pubblico Registro Automobilistico), presso l'A.C.I. (Automobile Club Italia);
- atto di procura a vendere del mezzo alla Compagnia (qualora l'auto venisse ritrovata successivamente all'avvenuto indennizzo, sarà la Compagnia, a sue spese, ad occuparsi delle pratiche relative al dissequestro del mezzo);
- dotazione completa dei sistemi di chiusura del veicolo (chiavi, telecomandi, card, ecc.).
3) In caso di furto totale con successivo ritrovamento del veicolo:
- presentare:
- una copia del verbale di ritrovamento rilasciato dall'Autorità competente, comunicando dove verrà ricoverato e messo a disposizione per gli accertamenti peritali.
L'indennizzo verrà calcolato sulla base di quanto stimato dal perito, in caso di danno parziale, decurtati eventuali scoperti e/o franchigie previsti dal contratto e tenendo conto di eventuali degradi da applicarsi alle sole parti soggette ad usura e sostituite con pezzi nuovi (es. pneumatici, batteria, parti meccaniche).
In caso di furto totale l'indennizzo viene parametrato al valore commerciale del mezzo alla data del sinistro desunto dai listini in uso in Italia (Quattroruote, Eurotax), decurtati eventuali scoperti e/o franchigie ed entro il valore assicurato.